Testo e fotografia Vincenzo Battista.

La formulazione dello spazio, l’identità del luogo che crediamo di possedere. Tutti gli elementi si riuniscono e la realtà di quello che pensiamo e osserviamo sui luoghi non è radicata dentro di noi, non può esserlo, poiché interviene il tempo che ci attraversa, il tempo e il suo dettato, e la sua durata. Ecco, è il tempo che dialoga con gli elementi del paesaggio che esistono certo, mentre noi solo spettatori dialoganti con noi stessi, con i nostri occhi che cambiano prospettiva, mutano velocemente i principi visivi, elaborano, in fondo il percepito, immagazzinano dati e nella costruzione dello spazio visivo finiscono per essere apparizioni momentanee rimovibili. Il tempo è una sorta di medium, immortale, siamo privi di difese, non ci lascia, ci avvolge, è dentro di noi…