Testo e fotografia Vincenzo Battista.

La divinità attende il mito che si manifesti, spazio e tempo qui si rincorrono sul lungo campo arso reso sacro, come narra una leggenda scritta sulla pietra alle pendici di Monte Prena. La lunga attesa sta per terminare, al di là di ogni possibile immaginazione bisogna solo attendere che il suolo enigmatico porti a compimento il significato profondo di tutto questo che ci circonda, quando si allungheranno le ombre e scenderà la notte: un feticcio incarnato si muoverà dalle montagne e ci verrà incontro…