Museo Civico Medievale di Bologna. Mostra documentaria.

Testo e fotografia Vincenzo Battista.

Dante è a Bologna intorno al 1286, 1287. Si ipotizza che frequentò l’università. Invece dal 1304 al 1306 si trattiene in città per lavorare e frequentare artisti, pensatori e studiosi. Viaggia, è comunque in esilio: questo è un peso per lui. A Bologna studia e scrive, conosce i miniatori. Oderisi da Gubbio, un importante autore dei codici esposti nella mostra, è pertanto citato nell’XI canto del Purgatorio anche con un rilevante compiacimento

“Oh!”, diss’io lui, “non se’ tu Oderisi,
l’onor d’Agobbio e l’onor di quell’arte
ch’alluminar chiamata è in Parisi?”.

“Frate”, diss’elli, “più ridon le carte
che pennelleggia Franco Bolognese;
l’onore è tutto or suo, e mio in parte”.

I codici bolognesi esposti nella mostra, nella figurazione con una gamma limitata di colori, attengono alla cultura bizantina. Realizzati tra la fine del ‘200 e i primi anni del ‘300, s’intravedono comunque motivi giotteschi e anche legati alla pittura di Cimabue attivo a Bologna in quel periodo. Le miniature sono narrazioni, vivono nella sfera del racconto gotico con il prezioso blu di lapislazzuli e l’oro. Le pennellate sono sicure, puntuali e sintetiche nelle campiture piatte e in quelle linee classiche dei corpi e gestualità; poi le volute, i tralci e foglie d’acanto, le losanghe nelle cornici che impaginano i personaggi e le azioni plastiche, le pose e gli atteggiamenti di una pittura miniata estremamente delicata che affonda nella Bibbia e nel Vangelo.

I codici in mostra.

  • Miniatore bolognese (Bologna, seconda metà del XIII secolo)
    Antifonario del tempo, 1260-70
    Ms. 516, provenienza convento di Sant’Agnese
  • Maestro del Collettario (1265 – 1270)
    Lezionario
    Ms. 514, provenienza Convento di Santa Maria Maddalena di Val di Pietra
  • Maestro del Collettario (1265 – 1270)
    Lezionario
    Ms. 612, provenienza Convento di Santa Maria Maddalena di Val di Pietra
  • Miniatore bolognese, (Bologna, seconda metà del XIII secolo)
    Antifonario del tempo
    Ms. 513, provenienza Convento di Sant’Angese
  • Miniatore bolognese, (Bologna, seconda metà del XIII secolo)
    Ufficio del tempo
    Ms. 511, provenienza convento di Sant’Agnese
  • Miniatore bolognese, (Bologna, seconda metà del XIII secolo)
    Antifonario del tempo
    Ms. 515, provenienza Convento di Sant’Agnese
  • Maestro della Bibbia di Gerona, (Bologna, ultimo quarto del XIII secolo)
    GradualeMs. 527, provenienza San Francesco
  • Miniatore bolognese, (fine del secolo XIII – inizi del XIV)
    Antifonario del tempo, 1290 -1305
    Ms. 528, provenienza Chiesa di San Francesco
  • Miniatore bolognese, (fine del secolo XIII – inizi del XIV)
    Antifonario del tempo, 1290 -1305
    Ms. 529, provenienza Chiesa di San Francesco
  • Miniatore bolognese, (fine del secolo XIII – inizi del XIV)
    Antifonario del tempo, 1290 -1305
    Ms. 532, provenienza Chiesa di San Francesco
  • Maestro di Sant’Agnese, (Bologna, fine XIII secolo – inizio XIV secolo)
    Graduale
    Ms. 521, Provenienza Convento di Sant’Agnese
  • Miniatore bolognese, (seconda metà del XIII secolo)
    Matricola e Statuti della Società dei Drappieri, 1284-1286
    Ms. 627
  • Miniatore bolognese, (inizi del XIV secolo)
    Matricola della Società dei Merciai, 1303
    Ms. 629
  • Maestro della Bibbia di Gerona, (Bologna ultimo quarto del XIII secolo)
    Graduale
    Ms. 526, Provenienza San Francesco