Testo e fotografia Vincenzo Battista.

Lavorazione formaggi, L’ Aquila.

Marco Valerio Marziale (38 o 41 – 104 d. C.) si occupa nella sua letteratura latina anche di formaggi. Nei suoi epigrammi cità il menù : Xenia per gli ospiti, gustatio e gli ientacula, fercila e secunda mensae. Casei, i formaggi, sono serviti nell’antipasto – gustatio – dopo i legumi e gli holera, poi le portate importanti. I prandia erano invece destinati agli schiavi al posto della carne e prima delle uova.