Tavole preparate con il Gesso di Bologna, dipinte e laccate infine. Animali che mutano il loro istinto, si rivoltano aggressivi nell’atto del male, cioè rappresentano il loro comportamento fuori da una consuetudine ordinaria. Il bestiario così cerca di porre ordine nell’evoluzione del rapporto uomo – animale, soprattutto in quelli domestici, ed aiutare lo stesso uomo a divincolarsi dalle ossessioni. Il male da esorcizzare, tenerlo vicino per neutralizzarlo, farlo proprio nella rappresentazione iconografica. C’è bisogno di trasformare il pensiero imperscrutabile in forme visive e comunicative certe e materiali come nelle tavole, il più possibile. E per questo sciogliere i malefici e le angosce del mondo oscuro dei miti cruenti, così le tavole dipinte mitigano le distanze e le superstizioni che uccidono…