Fotografia Vincenzo Battista.

Il percorso museale si snoda su un unico piano attraverso 8 sale espositive, articolate in più sezioni tematiche: scultura (lapidea e lignea), pittura (murale, su tela e su tavola) ed oreficeria. Le splendide opere provengono da tutto il territorio marsicano e sono databili tra il VI e il XVIII secolo.

Da segnalare le due porte lignee intagliate, realizzate nel XII secolo, il prezioso trittico di Alba Fucens con finissime miniature e la croce degli Orsini datata 1334.

Il castello ospita inoltre una sezione archeologica dedicata alla Collezione Torlonia, composta da reperti rinvenuti durante il prosciugamento del lago Fucino. Di particolare importanza e bellezza è il rilievo in calcare del II sec. d.C. con veduta di città e del suo territorio.

Dal sisma del 6 aprile 2009, che ha colpito duramente la città dell’Aquila, nel Polo museale marsicano sono ospitate opere di grande valenza artistica provenienti dal Museo Nazionale dell’Abruzzo.

La struttura museale dispone anche di una sala conferenze, di sale per esposizioni temporanee, di spazi esterni per performance musicali e teatrali e di locali per laboratori didattici. E’ stato da poco inaugurato un nuovo spazio didattico pe i bambini e sono state aperte al pubblico le prigioni del Castello. ( Mibac )