Testo e fotografia Vincenzo Battista.

Possedere l’interno e dialogare con l’esterno, la soglia tributa il confine: frontiera che non chiede ma osserva. La soglia è la risposta, definisce i significati opachi delle relazioni, è essa stessa fisiologica e psicologica. La soglia. Quella pietra che si calpesta che diviene concetto di un eco profondo che mai termina, elemento della casa che traduce appunto l’interno e l’esterno. Il limes contiene quindi il luogo che narra, secolare racconta e interpreta i mondi mutevoli delle periferie estranee e ostili, che si accalcano sulla soglia. Varcarla la soglia, quel corpo muto e inodore, ma che conosce il pensiero dell’uomo, le sue convinzioni e il suo malessere.