La conoscenza del paesaggio dell’uomo.

Testo e fotografia di Vincenzo Battista.

Fattori molteplici concorrono alla lettura del paesaggio e alla sua sintesi. Territorio, storie leggendarie, luoghi della religiosità, il lavoro e i miti, gli oggetti e i segni quotidiani concorrono a disegnare il profilo di una nuova narrazione. Insieme, questi elementi, restituiscono quindi il valore, l’identità  e la cultura di una comunità.

 

 

Le immagini.

Valle del Chiarino, stazzo delle “Solagne”, i campi coltivati nelle doline a Santo Stefano di Sessanio, il mito della porta in pietra, il recinto fortificato di Beffi e gli oggetti del lavoro, l’isola del fiume Aterno, Altopiano di Navelli e il lavoro tradizionale nei campi, Castelvecchio Subequo e le storie dei briganti, San Pietro ad Oratorium.