Testo e fotografia Vincenzo Battista.

Il nomadismo, movimento del bestiame che si sposta dai pascoli in altura a quelli più bassi in quota altimetrica. La transumanza. Le terre della montagna di passaggio e la stagione estiva che volge al termine. La crescita con le erbe migliori utilizzate dalla mandria che torna nella Valle Subequana. Ore di cammino, il bestiame conosce le vie del rientro, i varchi dentro la vegetazione del piano di Baullo cerniera geografica tra il Fucino e la Valle Subequana. L’erba buona si è esaurita, gli allevatori lungo i “tratturi” del versante meridionale del massiccio del Sirente controllano la mandria. Una pratica secolare da queste parti, una tradizione dell’allevamento per una quota di economia locale.