Le anfore dell’antico commercio dei romani. I Mercati di Traiano. Museo dei Fori Imperiali. Roma.

Testo e fotografia Vincenzo Battista.

Rinvenute nello scavo archeologico di Castra Praetoria, le oltre 250 anfore furono esposte per la prima volta nel 1899, a cura dell’archeologo Heinrich Dressel. Le anfore, dai romani, venivano utilizzate per il commercio attraverso i mari del Mediterraneo. Al loro interno olio, vino, derrate alimentari, spezie e molto altro. Sono ancora oggi in attesa di una analisi che consenta di coniugare quella tipologia della terracotta, che veniva stivata nel fondo delle navi romane, con i prodotti del paesaggio agrario che accoglieva. Il disegno delle anfore, infine, richiama in particolare i popoli e le etnie dislocate nel Mediterraneo: la fattura, l’argilla utilizzata, le tecniche al tornio in legno per la forma finale, l’essiccazione e il mercato delle stesse, i grossisti che si occupavano dei prodotti di importazione, fino ai carichi delle navi romane mercantili da trasporto.