Testo e fotografia Vincenzo Battista.

Le vie, spazi aperti artificiali che ordinano il paesaggio, separano la natura appenninica, sono percorse dai comportamenti nelle pratiche sociali. Le vie sono codici di un determinato gruppo sociale, forniscono interazioni sociali, trasmettono il patrimonio orale, scambi di beni, prestazioni per il valore d’uso nel lavoro in montagna. Le vie sono il divenire, impongono un ordine, sinergie di attività e prestazioni che si aprono lungo il tragitto da compiere. Le vie sono fattori economici, politici sociali e religiosi. Le vie dentro il paesaggio dell’antropologia dello spazio, complesso prodotto culturale.