Barete. Nell’Alto Aterno
Le parole e la terra
Anno 2001
La campagna di rilevazione durata circa quindici mesi nel paesaggio settentrionale della Valle Amiternina, appunto, ha messo in luce il sistema organizzativo- relazionale della comunità locale che in un recente passato stabiliva tra il paesaggio storico di Lavaretum-La Barete e le funzioni produttive di pratiche consolidate nel tempo, ma oggi residuali, di una ben e più vasta attività che interessava quasi tutta la società locale.
Questa in definitiva è risultata la maglia del lavoro sul campo entro la quale una trama di dati visivi, narrativi, economici sono confluiti nella centralità di quel rapporto antropico con il paesaggio, tra l’uomo e l’area geografica, che si modella ancora oggi su diversi e distinti sistemi ambientali del territorio (il fiume Aterno, le colline, le alte quote montane), consumatosi tra fattori ambientali e il tempo della storia recente che i protagonisti del volume hanno attraversato, per generazioni, sedimentando tracce materiali, simboliche ancora presenti, davanti a noi.
“…Guardate negli occhi quei contadini (nelle immagini d’epoca): vi leggerete non tanto l’emozione di un evento epocale (farsi fotografare), quanto un messaggio da mandare, ora, da tramandare grazie alla ricerca dell’Autore durata altre un anno e dopo aver coinvolto praticamente tutta la comunità…”
Brano della presentazione al volume di Angelo De Nicola, capo servizio de “Il Messaggero”, L’Aquila.
Pagine: 184. All’interno del volume sono distribuite sette antine, costituite ciascuna da otto pagine, che si aprono a finestra.
Capitoli: 2
Formato: 24 x 33
Anno: 2001
Area geografica: territorio comunale di Barete, versante Occidentale del Gran Sasso d’Italia e Alto Aterno.
Il contenuto: memoria, fonte orale, e la cultura della fotografia d’epoca( che ci conduce all’interno di una iconografia simbolica) propongono nel volume un itinerario di “contiguità e transiti”.
La ricerca: una maglia di lavoro sul campo entro la quale una trama di dati visivi, narrativi, economici, antropologici sono confluiti nella centralità di quel rapporto antropico con il paesaggio, tra l’uomo e l’area geografica, che si modella su distinti sistemi ambientali del territorio.
Il volume, l’interno: disegni e rilievi metrici sul campo, documenti catastali d’epoca, testi, fotografie a colori, immagini d’epoca, documenti di archivio, ricerca storica ed antropologica, elementi di conoscenza dell’ambiente, dati statistici ed economici, rilevazioni e diagrammi d’uso dei siti esplorati, immagini aeree.
Edizione: Comune di Barete