Anno 1995

Cascina un “luogo deputato della natura”. Lo studio ha tentato di focalizzare, in definitiva, alcuni aspetti che si porrano prepotentemente nel prossimo futuro quali l’equilibrio e la compatibilità fra territorio antropizzato ed area protetta; la ricerca e il superamento del dualismo uomo-natura, che permane soprattutto nei territori fragili dal punto di vista ambientale ed esposti a depauperamento; la limitazione della prevalenza antropocentrica su quella naturalistica; l’esercizio storico delle attività agro-pastorali in ambiti montani.

Pagine: 128
Capitoli: 2
Formato: 24 x 34
Anno: 1995
Area geografica: Comune di Cagnano Amiterno, Alto Aterno e altopiano di Cascina (AQ)

Il contenuto: i valori dell’uomo, le attività tradizionali, la natura incomparabile sono gli elementi fondanti della nuova politica ambientale per progettare il futuro e migliorare il paesaggio delle comunità locali.

La ricerca: Cascina, un laboratorio di ricerca e sperimentazione per lo studio dell’impatto antropico su un ambiente fragile. La micro – realtà dell’ambito geografico è depositaria di un retaggio culturale di simboli e pratiche consolidate che fanno dell’area “il centro – territorio” di un vasto bacino geografico.

Il volume, l’interno: fotografie a colori e in bianco e nero, testi, ricerca storica, archivistica e antropologica, disegni e rilievi metrici sul campo, ricerca naturalistica e sull’ambiente dell’altopiano di Cascina caratterizzato da insediamenti di architettura rurale, cultura materiale e attività legate all’allevamento, documenti da collezioni private, cartografia antica catastale e mappe geografiche storiche, immagini aeree.

Edizione: Regione Abruzzo – Assessorato alla Cultura