Testo e fotografia Vincenzo Battista.
Si dispongono in cerchio, la mandria prende così posizione con i vitelli appena nati al centro di una geometria blindata, dalle masse corporee, che non deve in nessun modo essere violata. Le madri abbassano la testa e mostrano le corna, pronte a scattare in avanti e infilzare i lupi, allargano le zampe anteriori per avere maggior presa con il terreno. Il peso del corpo delle mucche diviene pertanto una sorta di catapulta, dirompente nell’offesa. Fronteggiano così i lupi che iniziano a girare in circolo per cercare un varco, entrare e azzannare i vitelli per poi sbranarli.