Testo e fotografia Vincenzo Battista.

Guido Reni alla Galleria Borghese.

Il Classicismo Seicentesco, la visione e il rapporto tra Reni e la natura, il paesaggio. Le relazioni con la famiglia Borghese. La mostra “Il Sacro e la natura” del bolognese Reni ( Bologna, 1575 -1642), ritenuto di punta della visione classica del secolo, lega i suoi successi e la sua carriera alla capitale e alle ricche committenze della famiglia Borghese. Meticolosa qualità pittorica, dettagli realizzati con grande perizia, la forma colore quasi regge il confronto con Caravaggio, e poi studia “L’Antico”, il Rinascimento. Frequenta Caravaggio, arriva a Roma nei primi anni del Seicento. Soggetti religiosi carichi di pathos estremamente orientati dal punto di vista pittorico all’esaltazione della fede e al sacrificio dei santi – eroi della liturgia. Ma anche temi legati alla cultura campestre, il paesaggio profano che si illumina di sensualità. Una transizione, la sua, che segna il passaggio epocale tra il Cinquecento e il Seicento.