Testo e fotografia Vincenzo Battista. L’attuale Romania, i Geti e i Traci nella Tracia settentrionale annessi dall’ Impero Romano. L’antica Dacia e il controllo da parte di una civiltà dominante nel mondo conosciuto, le...
L’elmo d’oro nella purezza del principe.

Testo e fotografia Vincenzo Battista. Dacia, l’ultima frontiera della romanità. L’aristocrazia della Tracia, a nord del Danubio – forse l’offerta di un principe che indossava l’elmo d’oro e poi lo donò in un tempio...
Da maleficio della terra a divinità: il buon serpente.

Testo e fotografia Vincenzo Battista. Glicone, il dio serpente ( II sec. d.C). Dacia, l’ultima frontiera della romanità. Nel 1962 nella città di Tomis, oggi Costanza, sponda occidentale del Mar Nero (Pontus Euxinus), dalla...
Il paesaggio ereditato. Gran Sasso d’Italia.

Testo e fotografia Vincenzo Battista. I beni ambientali patrimonio delle comunità. Conoscenza e permanenza dei valori diffusi, memoria delle comunità locali. Segnano queste, narrano, riproducono gesti e usanze. La documentazione è azione riflessiva, comune,...
Il grande segreto custodito dai cavalli.

Testo e fotografia Vincenzo Battista. “La Fossa di Paganica”, Gran Sasso d’Italia. Il segreto custodito dai cavalli che stazionano sull’altura, la gobba montuosa carica di mistero. Il segreto della montagna. Si racconta che i...
Lorenzo il Magnifico entra in Classe. Liceo ” D. Cotugno”, classe 4 A Les.

La presentazione dell’evento nel video realizzato (durata 8 minuti ). I ragazzi della classe nelle vesti di figuranti, l’abbigliato di Lorenzo Il Magnifico e della sua scorta, l’ingresso in aula. Le domande rivolte a...
Pagliare di Fontecchio e Tione. Il Sirente e le conche carsiche.

Testo e fotografia Vincenzo Battista. I funghi prataioli e le bacche “crugnali”. Queste si essiccavano e in inverno si mangiavano con il pane. Il paesaggio delle conche carsiche e i villaggi di altura delle...
Il tesoro nascosto nel lago delle Pagliare di Fontecchio. I marenghi d’oro.

Testo e fotografia Vincenzo Battista. Quando il servo di Sua Eccellenza Signor Barbanera – torniamo indietro nel tempo di circa due secoli – caricò la cassa sul basto del mulo nella stalla del suo...
Zafferano. “La gialletta” dei vestiti…

Testo e fotografia Vincenzo Battista. Gli stami, “la gialletta” nella corolla dello zafferano e, tolti gli stami ( la spezia rossa), rimaneva appunto la “gialletta” chiamata anche “gli indovinelli”. I bambini (Civitaretenga – Navelli...
Lo zafferano. “La solitudine dei numeri primi”.

Testo e fotografia Vincenzo Battista. Non sapremo mai se i giapponesi, che hanno visitato i campi di zafferano nei giorni trascorsi sull’Altopiano di Navelli, sono gli stessi, composti ed educati, inchinanti ad ogni domanda...