Fotografia Vincenzo Battista.
Category: Il Passaggio nell’Arcolaio. Storie
L’arcolaio, strumento della cultura materiale utilizzato un tempo per dipanare le matasse e recuperare il filo per la tessitura nel telaio in legno, è la metafora di un ordito di storie che si ricompongono e si mostrano; prendono forma; viaggiano e si dispiegano nella narrazione, nel racconto, con i suoi esiti nel nuovo blog “Il passaggio nell’arcolaio. Storie”
La cavità – rifugio per gli uomini e gli animali. Gran Sasso d’Italia.
Testo e fotografia Vincenzo Battista. Area geografica denominata “Condole”, Gran Sasso d’Italia. Un camminamento stretto, passante, armato ai lati da mura in pietre a secco che si fronteggiano, conduce all’ingresso della grotta – rifugio...
La luce del paesaggio…
La fotografia.
Quando l’eremo sembra inaccessibile, ma è lì, in attesa…
Testo e fotografia Vincenzo Battista. La cavità è l’eremo, la cavità è rifugio e salvezza secondo i dettami dell’eremitismo, quello più estremo e aspro. Indistinto l’antro nelle pareti di Monte Circolo, l’anfiteatro carsico che...
Il vischio della notte di Natale. Quando la leggenda diviene patrimonio culturale.
Testo e fotografia Vincenzo Battista. “Non troveremo nulla” si dissero, ma più avanti, nel villaggio abbandonato e desolato, muto e inanimato, loro, attraversarono le vie dismesse, se non una porta, leggermente aperta, attirò l’attenzione,...
Dacia,” l’oro dei romani…”.
Testo e fotografia Vincenzo Battista. L’attuale Romania, i Geti e i Traci nella Tracia settentrionale annessi dall’ Impero Romano. L’antica Dacia e il controllo da parte di una civiltà dominante nel mondo conosciuto, le...
Il grande segreto custodito dai cavalli.
Testo e fotografia Vincenzo Battista. “La Fossa di Paganica”, Gran Sasso d’Italia. Il segreto custodito dai cavalli che stazionano sull’altura, la gobba montuosa carica di mistero. Il segreto della montagna. Si racconta che i...
Pagliare di Fontecchio e Tione. Il Sirente e le conche carsiche.
Testo e fotografia Vincenzo Battista. I funghi prataioli e le bacche “crugnali”. Queste si essiccavano e in inverno si mangiavano con il pane. Il paesaggio delle conche carsiche e i villaggi di altura delle...
Il tesoro nascosto nel lago delle Pagliare di Fontecchio. I marenghi d’oro.
Testo e fotografia Vincenzo Battista. Quando il servo di Sua Eccellenza Signor Barbanera – torniamo indietro nel tempo di circa due secoli – caricò la cassa sul basto del mulo nella stalla del suo...