Fotografia Vincenzo Battista.

L’edificio fu progettato da Arturo Carpi e Giovacchino Luigi Mellucci nel 1910, per ospitare le treccole, le bancarelle dei commercianti ambulanti che erano state allontanate da Piazza Maggiore. L’edificio fu gravemente danneggiato dai bombardamenti della seconda guerra mondiale e fu riaperto dopo gravosi lavori di ristrutturazione solo nel 1949.[

Nel tempo la conformazione dell’isolato e dell’intero quartiere è profondamente cambiata, in particolare nel secondo dopoguerra, con la costruzione di numerosi edifici su cui il mercato ora si appoggia. Scomparsa l’iniziale apertura principale sulla Piazzetta San Gervasio (in cui si trovava la statua di Ugo Bassi, ora ricollocata nella omonima via) ora il mercato si appoggia su edifici risalenti agli anni 50 e 60 del XX secolo. L’interno presenta una pianta a croce greca ed una copertura costruita in ferro e vetro.