Testo e fotografia Vincenzo Battista.

Dalla sommità della falesia lo sguardo si allarga sull’anfiteatro dello scenario denominato riserva naturale di Punta Aderci. Contesto vegetazionale, faunistico di ripopolamento di specie autoctone in fragile equilibrio con gli insediamenti industriali che premono alle spalle della riserva. Un ambiente primitivo, essenziale, relitto dell’habitat di cui abbiamo perso la memoria, tutelato che la costa abruzzese ancora restituisce.