Testo e fotografia Vincenzo Battista.

Il “Fosso dell’Acero” diagramma dell’area geografica, snodo paesaggistico delle “100 Cascate” nei Monti della Laga. Una sorta di imbuto geologico dalle grandi lastre di arenaria sulle quali il torrente scivola e scorre spesso irruento in relazione alle stagioni. È questo un primo habitat di faggi secolari, radure e prati con le specie botaniche di orchidee e fiori appenninici d’altura. Il letto roccioso di arenaria levigato dalle acque risale la montagna in un dislivello di circa 600 metri, fino alle sorgenti di “Mercurio” a 1760 di quota. Il Monte Gorzano (2458 m.) prevale sull’ intera area che morfologicamente si presenta come un ampio anfiteatro. La valle delle 100 Cascate nel territorio di Cesacastina ( Te ) è visivamente un corso torrentizio che si divide per poi riunirsi seguendo la morfologia del terreno. I ruscelli iniziali hanno origine alle pendici di monte Gorzano. Salti, cascate, incisioni, valli compatte nel paesaggio attraversate dalle acque con una portata considerevole a seguito dello scioglimento delle nevi nella stagione primaverile. Lo stazzo delle “Laccere” (1759 m.) e le cime della “Laghetta” insieme a Monte Gorzano avvolgono e compattano l’intero comprensorio montano.