“Ad reprimendam audaciam aquilanorum”.

Testo e fotografia Vincenzo Battista.

“Ad reprimendam audaciam aquilanorum”, così questa frase criptica fu eretta a sigillo, un marchio della ribellione e dell’audacia degli aquilani che osarono ribellarsi alla dominazione spagnola degli Aragonesi nel 1527. Il vicerè Filiberto d’Orange saccheggio la città e inflisse tasse pesantissime ai suoi abitanti. Con quella gabella si iniziò la costruzione del Forte spagnolo con un monito: sul portale della fortezza la scritta citata, affinché nessuno potesse commettere lo stesso errore…