Il vento immateriale dell’incantesimo. La fiaba. Incipit.

Testo e fotografia Vincenzo Battista.

Qualcuno aveva persino visto all’orizzonte uno strano colore avvicinarsi, e quel vento cromatico immateriale sempre più vicino, carico di mistero, doveva pur poggiarsi su qualcosa e sciogliere l’incantesimo. Continuò a vagare quella brezza lieve, calda, bizzarra, imprevedibile con la certezza che la magia, di cui era portatrice, a contatto con gli elementi naturali avrebbe cambiato le leggi fisiche. E quando quella materia metafisica si poggiò su un albero di mandorlo, accadde qualcosa di sorprendente, una forza antica e sconosciuta agli uomini si accingeva…