Testo e fotografia Vincenzo Battista.

Lo spirito dà entità al corpo, lo fa sopravvivere come cellula soprasensibile, principio immateriale senza compromessi, senza mediazioni quando, questo spirito, cerca, ragiona sulla sua esistenza dentro una natura anch’essa senza compromessi, pura. L’eremo di “Spedino” a pochi chilometri da L’Aquila è dunque questo. Veste e cuce nella forra carsica – dolina di crollo – dalle alte falesie l’abito all’eremita Beato Bonanno da Roio ( XII sec. ). Un luogo altro, dove la ragione e la comune comprensione si arrestano, quasi non volessero comprendere. Un luogo precluso anche ai mammiferi predatori in una forra sediziosa. Un luogo, cordone ombellicale, nella profondità misteriosa di una umanità che cerca…