Testo e fotografia Vincenzo Battista.

Frà Pietro peregrinante. Celestino V. Che significato ebbe ed ha il suo ascetismo, la grotta in cui visse, come e perché ci visse, quali le sue occupazioni, come fece fronte alle esigenze quotidiane sue e dei suoi compagni, quali lavori svolse, il suo rapporto con la natura; perché si spostò continuamente intorno al Morrone e alla Majella, quali le motivazioni che gli permisero di cercare continuamente solitudine; come incarna la religiosità popolare del tempo; perché l’accorrere continuo delle moltitudini di persone come riferiscono biografi, discepoli e testimoni al Processo Informativo per la Canonizzazione ( 1306 -1312 ); che cosa indicano i miracoli da lui realizzati, il valore dei gesti e dei simboli, il perpetuarsi di azioni e richiami giunti fino a noi nella memoria delle persone e dei luoghi.