Il fiume e la sua memoria.

Testo e fotografia Vincenzo Battista.

Il ” viaggio” alla scoperta dei luoghi e delle memorie del fiume Aterno nella Conca aquilana. E proprio con il viaggio sacro dentro i miti arcaici del fiume, la via d’acqua, un tempo utilizzata per muoversi nel paesaggio con le sue implicazioni religiose ed ambientali, che tornano forme devozionali e attività di lavoro. Il significato di un itinerario intorno all’importanza dell’acqua, ribadita dalle sue istanze naturali e infine anche spirituale per le comunità locali, che ancora oggi ricompongono il bene dimenticato.

Lo sbarramento con le reti del fiume Aterno nei pressi di Corbellino e Vallecupa. Si procedeva poi battendo l’acqua per spingere i pesci nella rete.