Testo e fotografia Vincenzo Battista.

La lavorazione dei tessuti era affiata alle giovani donne nell’antica Roma. Una dimensione familiare del lavoro domestico prima che le ragazze divenissero madri. Il telaio verticale con i fuseruoli e i rocchetti, la scelta dei tessuti per il corredo della futura sposa, le geometrie compositive e allegoriche, e infine il lungo lavoro davanti al telaio per la produzione soprattutto di tuniche di lana e cotone da indossare quotidianamene.