Tour nella Bologna ebraica.

Testo e fotografia Vincenzo Battista.

Lapidi sepolcrali conservate nel museo civico, e poi salmi e incunaboli testimoniano la presenza degli ebrei a Bologna dal IV secolo. Nella seconda metà del Trecento l’immigrazione massiccia in città e la costruzione di monumenti in stile gotico bolognese con una propria corporazione ( i drappieri), particolare categoria artigiana per il commercio degli abiti, sancisce l’enclave che così si insedia nel centro storico. Con la Controriforma, nel 1555, gli ebrei furono rinchiusi nel serraglio o “Chiusi degli ebrei”, solo più tardi chiamato ghetto. Nel 1569 furono espulsi dalla città. Tornarono solo dopo due secoli con le armate napoleoniche.